

La Donnalaura è l’emblema del luogo di origine della falanghina, Montesarchio, con due biotipi, uno conosciuto ora in tutta la Campania e un altro più raro, esuberante, e con grande acidità. Laura è la nonna del proprietario della casa vinicola, Pasquale Clemente.
Zona di produzione: Montesarchio, Bonea, Tocco Caudio
Terreno: Argilla, depositi calcarei e vulcanici
Vitigno: 100% falanghina
Altitudine delle vigne: 400/800 metri slm
Sistema di allevamento: Impianto a filari con potatura guyot
Vendemmia: Manuale. Seconda decade di novembre quando le uve raggiungono la sovramaturazione
Tecnica di vinificazione: Macerazione pellicolare prefermentativa a freddo. Pressatura soffice e fermentazione a temperatura controllata a 14°C. Affinamento in barriques di rovere francese per alcuni mesi e...
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La Donnalaura è l’emblema del luogo di origine della falanghina, Montesarchio, con due biotipi, uno conosciuto ora in tutta la Campania e un altro più raro, esuberante, e con grande acidità. Laura è la nonna del proprietario della casa vinicola, Pasquale Clemente.
Zona di produzione: Montesarchio, Bonea, Tocco Caudio
Terreno: Argilla, depositi calcarei e vulcanici
Vitigno: 100% falanghina
Altitudine delle vigne: 400/800 metri slm
Sistema di allevamento: Impianto a filari con potatura guyot
Vendemmia: Manuale. Seconda decade di novembre quando le uve raggiungono la sovramaturazione
Tecnica di vinificazione: Macerazione pellicolare prefermentativa a freddo. Pressatura soffice e fermentazione a temperatura controllata a 14°C. Affinamento in barriques di rovere francese per alcuni mesi e maturazione in bottiglia
Descrizione organolettica: Colore giallo con riflessi mielati. Profumi lunghissimi di fiori di pero, secondo la citazione di Lua Maroni, che lo ha premiato come miglior vino bianco d’Italia nella guida Annuario dei migliori vini d’Italia
Scheda tecnica
Riferimenti Specifici