

Gusto: In bocca è elegante, saporosissimo e coinvolgente. Da assaggiare e scoprire in religiosa calma, a occhi chiusi e recettori spalancati.
Profumo: al naso è sorprendentemente territoriale: macchia mediterranea, mirto, bacche di ginepro, spezie e erbe.
Colore: Rubino dai bagliori granato
Grado alcolico: 14 %
A cosa abbinarlo: Salumi, Antipasti di Terra, Formaggi, Carni Rosse, Primi piatti di terra.
Come servirlo: esprime il suo massimo se servito tra i 16 e i 18 gradi.
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Il Turriga di Argiolas, con la sua bottiglia alta, snella e solenne, e un'etichetta misteriosa e affascinante, da oltre trent'anni è oggetto del desiderio degli appassionati del vino. Cannonau (circa l'85%), Carignano, Bovale sardo, Malvasia nera concorrono alla realizzazione del Turriga. L'idea di creare un vino grande e longevo in Sardegna si realizza nel 1988 con l'incontro della famiglia Argiolas e Giacomo Tachis, all'epoca impegnato nella valorizzazione delle potenzialità dei vini siculi e sardi. Si decide di utilizzare solo le più vecchie viti e di lavorarle con le tecniche all'avanguardia dell'epoca. Fermentazione a temperatura controllata 28-32°C; macerazione di circa 16-18 giorni con delestage (pratica consistente nello svuotare il fermentino della sola parte liquida, facendo così depositare sul fondo della vasca le vinacce, dopodichè riempirla di nuovo dall'alto, facendo ossigenare il vino e insieme bagnare il cappello di vinacce); affinamento in barrique di rovere francese nuove per 18/24 mesi.
Scheda tecnica
Riferimenti Specifici