

Gusto: L’assaggio si svela ricco, avvolgente, ben equilibrato tra la freschezza delle erbe aromatiche e la sapidità, con coerenti rimandi fruttati e tannini perfettamente integrati nel contesto.
Profumo: Al naso si presenta con toni fruttati di more e ribes in confettura, refoli speziati di vaniglia e chiodi di garofano su uno sfondo aromatico di rosmarino, menta e alloro
Colore: Rosso rubino intenso e luminoso.
Grado alcolico: 12.5 %
A cosa abbinarlo: Con dei cannelloni di carne ma anche trippa in umido, è perfetto con una tagliata al rosmarino.
Come servirlo: Esprime il suo massimo se servito tra i 16 e i 18 gradi.
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Con il Corte del Lupo Rosso Ca’ del Bosco sceglie di riscoprire il tradizionale uvaggio del territorio della DOC Curtefranca, un uvaggio che parla la lingua bordolese con Merlot, Cabernet Franc, Carmenere e Cabernet Sauvignon. Le uve provengono da 8 differenti appezzamenti e vengono vendemmiate rigorosamente a mano per assicurare una cernita già in vigna. Dopo la fermentazione, separata per ogni uva, in pieno inverno si procede all’assemblaggio dei diversi lotti e il Corte del Lupo Rosso affina per almeno 18 mesi tra acciaio e legno. È importante sapere che, per ogni passaggio che lo ha permesso, è stata sfruttata la gravità, limitando l’intervento meccanico, nel massimo rispetto della materia prima: Ca’ del Bosco non delude mai!
Scheda tecnica
Riferimenti Specifici